Beschreibung
La memoria poetica, che costituisce il fondamento di questo lavoro, si realizza in Milo De Angelis con gli strumenti offerti dalla dimensione dialogica che mette in un rapporto reale e concreto la materia del presente con i ricordi del vissuto, le presenze con le assenze, senza assumere la forma dell’indefinito. I ritorni diventano in tal modo dialoghi azionati dalla forza centripeta del presente (ritorno del passato), non realizzazioni liriche del nostos (ritorno al passato). In questo spazio si affronta un eccesso che trabocca oltre la finitudine di parole e di singole esperienze, aderendo fermamente alla contingenza. Il rifiuto della tensione verso un oltre ideale fa sì che il presente si ricarichi di significati; è qui che implode tutto il passato.
Autorenportrait
Patrycja Polanowska è docente presso il Dipartimento d’Italianistica dell’Università di Varsavia. Negli ultimi anni si è occupata principalmente del tema della memoria nella poesia italiana contemporanea. I suoi interessi di ricerca sono anche orientati sui rapporti culturali tra Italia e Polonia. Tra i suoi lavori su Milo De Angelis occorre menzionare in primo luogo La voce “sull’orlo della note”. Milo De Angelis e Stéphane Mallarmé («Quaderni d’Italianistica», 43, 2023), L’io nella poesia di Milo De Angelis («L’ospite ingrato», 11, 2022), Le poesie più recenti di Milo De Angelis («Polisemie», 2, 2021).